lunedì, maggio 29, 2006

Fiori di zucca in pastella


Le mie uniche fritture, a parte le 2 volte all'anno in cui ci assale la voglia di patatine da inzuppare nell'uovo al tegamino, sono dedicate ai fiori di zucca.
La pastella, croccante e leggera, è preparata sbattendo con la frusta a mano 1 uovo e 3 cucchiai di farina 00, ed aggiungendo a filo, sempre frustando, circa 200 ml di birra fredda di frigo. Chi non gradisce il sapore della birra o ha problemi con i lieviti, può utilizzare dell'acqua gasata, purchè fredda.
I fiori di zucca in pastella sono buonissimi nella loro semplicità, e diventano sublimi se imbottiti con un pezzetto di mozzarella e ed uno di acciuga, come li faceva mia nonna.



_Cucina_

Risotto pere e robiola


Il delicato risotto pere e robiola di babs, preparato con le pere Williams e la robiola Osella. Buonissimo anche con lo stracchino o con formaggetta di capra.

Involtini di salmone, agrumi e timo


per 2 persone:
150-200 g di carpaccio di salmone, scorza di 1 limone e di 1 arancia, succo di 1 arancia, 1 pizzico di timo tritato, 1 cucchiaio di parmigiano grattato, 1 cucchiaio di pangrattato, 2 cucchiai di olio e.v., 50 ml di vino bianco secco.
mescolare in una ciotolina la scorza degli agrumi tagliata con un rigalimoni, il timo, il parmigiano, il pangrattato ed 1 cucchiaio di olio. cospargere le fettine di salmone con il condimento appena preparato, arrotolare e fermare gli involtini con uno stuzzicadenti. cuocere per pochi minuti in una padella antiaderente, con 1 cucchiaio di olio, il vino bianco ed il succo dell'arancia.
Versione con cottura al microonde: 4 minuti a 650 W, solo microonde.


_Cucina_

Rifugio Amprimo (Parco Naturale Orsiera Rocciavrè, Torino)


Ancora un'escursione nel Parco Naturale Orsiera Rocciavrè, nostra meta preferita per le gite in giornata. Questa volta ci dedichiamo al versante Val di Susa del Parco.

Arrivando da Torino, via Rivoli, Avigliana, S.Antonino di Susa, Villar Focchiardo, S.Giorio, si seguono le indicazioni per Città e si parcheggia a Travers a Mont (1280 m s.l.m.). Dopo pochi minuti di cammino si arriva all'area attrezzata del laghetto Paradiso delle Rane, e si percorre il sentiero N°510, parte della GTA, fino al Rifugio Onelio Amprimo (1385 m s.l.m.), gestito dalla sezione CAI di Bussoleno.




Il percorso richiede non più di 40 minuti, si svolge quasi interamente nel bosco, ed è molto facile, adatto ai bambini. Date queste caratteristiche è ovviamente molto frequentato.


_Cammino_

mercoledì, maggio 24, 2006

La pasta fresca di Kamut



Preparare in casa la pasta fresca è per molti un rimedio anti-stress, per me l'ultima ossessione gastronomica. Dopo essermi documentata sulla preparazione, ho prodotto tagliatelle e busiati (uso alternativo dei ferri N°2 1/2...altro che golfini per neonati!) .

Per la pasta:
300 g di farina di semola di grano duro
100 g di farina integrale di kamut
200 ml di acqua tiepida
(impastare con il mixer, avvolgere nella pellicola trasparente e lasciar riposare per mezzora)

per il condimento:
asparagi, aglio, pomodori secchi, mandorle, olio e.v. e parmigiano.





_Cucina_

Finta Sacher al microonde


Ringrazio la mia amica A. per avermi fatto conoscere la Finta Sacher al microonde, una vera rivelazione!
(e grazie a Martolina, ovviamente, per le sue ottime ricette con il microonde: buonissime anche la pizza e la focaccia)

Ho adattato alle mie esigenze la ricetta originale:

(dose per una teglia in silicone da 22 cm)
150 g farina 00 setacciata
50 g fecola di patate/maizena setacciata
1/2 bustina di lievito per dolci
100 g zucchero
2 uova
3 cucchiai colmi di cacao amaro
200 ml di latte
50 g di burro morbido/30 ml olio di semi ( a me piace l'Olys)
cottura: 5 minuti a 750W, lasciare raffreddare nel forno a microonde.

Ormai preparo tutte le torte con il microonde: la torta di yogurt come la finta sacher, la torta di mele o di carote aumentando il tempo di cottura a 12 minuti.


_Cucina_

Lieto evento all'IGLOO



A Torino si possono ammirare due opere di Mario Merz: Il volo dei numeri, installazione permanente sulla Mole Antonelliana che rappresenta la successione di Fibonacci, ed uno dei suoi caratteristici Igloo, in corso Mediterraneo. La città dedica periodicamente all'artista torinese mostre alla GAM ed al Museo del Castello di Rivoli.
Una domenica pomeriggio dei primi di maggio abbiamo notato nella fontana due anatre maschio, visibili nella prima foto, ed una mamma anatra con i suoi piccolini (ne ho contati 10).
Prometto aggiornamenti sulla crescita degli anatroccoli.
(foto: la zietta, Wikipedia)

_Varie_

venerdì, maggio 12, 2006

Spaghetti gamberi, zucchine e fiori di zucchina (eventualmente light)

per 2 persone:
160 g di spaghetti
1/2 cipolla piccola
1 zucchina media
almeno 6 fiori di zucchina
100 g di gamberi sgusciati (anche surgelati)
50 ml di vino bianco secco
scorza di limone
sale, pepe

Il condimento per gli spaghetti si prepara nel wok durante il tempo necessario per cuocere la pasta.
Fare un soffritto con un cucchiaino di olio, acqua e la cipolla; aggiungere, mantenendo il fuoco vivace, la zucchina tagliata a striscioline sottilissime con il pelapatate e salare. Dopo qualche minuto (le zucchine devono essere croccanti ed al dente), unire i fiori di zucca privati del pistillo e tagliati a strisce ed i gamberi; aggiungere il vino e terminare la cottura dopo un paio di minuti. A fuoco spento aggiungere la scorza di mezzo limone tagliata con il rigalimoni. Scolare la pasta ben al dente e farla saltare brevemente nel wok a fuoco vivace.


_Cucina_

giovedì, maggio 11, 2006

A quale cibo non si sa dire di no?

Prendendo spunto da un divertente sondaggio, ho chiesto a nemo quale sia il cibo al quale non sa dire di no. Risposta: "le melanzane alla parmigiana"!
Quelle di mia suocera sono fantastiche, inarrivabili, so che ci mette la Fontina di Aosta. Io ci provo :-)

Per 4 persone (oppure 1 adulto e nemo neminis):

2 melanzane nere rotonde grandi
abbondante olio di semi di arachide
1 mozzarella fiordilatte
100 g parmigiano grattato
sugo di pomodoro (fresco o preparato con salsa di ottima qualità) con aglio e basilico

Ho sempre fretta, per cui taglio le melanzane e le friggo subito in olio abbondante e ben caldo, facendole scolare sulla carta assorbente. Nel frattempo preparo il sugo, con salsa di pomodoro, sale, aglio e basilico, tutto insieme a freddo; faccio cuocere per circa 10 minuti.
Metto in una pirofila un po' di sugo ed alterno strati di melanzane, sugo, mozzarella e parmigiano. Termino con una abbondante spolverata di parmigiano.
Cottura in forno tradizionale (30 minuti a 180°C) oppure microonde (10 minuti a 750 W con grill).

Pensando alle melanzane alla parmigiana mi viene in mente la mia amica Manù, che mi manca tanto. Melanzane fritte semplici o impanate, melanzane grigliate, mozzarella o solo parmigiano.. quanto abbiamo parlato dei vari modi di prepararle in ufficio!


_Cucina_

Il pane allo Yogurt


Il pane allo yogurt è soffice, delicato, con la crosta sottile ed un leggerissimo retrogusto di formaggio. Ottimo!
In genere raddoppio le dosi, rispetto alla ricetta originale; se ho tempo faccio la pagnottona (seconda lievitazione 1 ora, cottura 40 minuti a 180°C), se sono di fretta preparo i panini con il nodo (seconda lievitazione 30 minuti, cottura 15-20 minuti). La prima lievitazione dura sempre 2 ore. Si conserva bene per 2-3 giorni avvolto in un telo di cotone.


_Cucina_

Risotto zucchine e peperoni (eventualmente light)


In tempo di austerity alimentare mi ingegno a preparare piatti gustosi e colorati. Il risotto diventa light se si fa il soffritto con 1 cucchiaino di olio e acqua, si abbonda con le verdure e si fa la mantecatura con 1 cucchiaino di parmigiano a persona (niente burro, eh?!).


Per 2 porzioni abbondanti (cioè 1 adulto a dieta, 1 bambino ed 1 adulto che mangia normalmente):


200 g di riso della qualità preferita (anche integrale)

1/2 cipolla piccola

1 piccolo peperone giallo

1 zucchina media

0.5-0.7 ml brodo vegetale (secondo i tempi di cottura del riso)

100 ml vino bianco secco

prezzemolo, sale, pepe

(burro e parmigiano si possono aggiungere nel piatto di chi non ha problemi di linea)



_Cucina_